il nostro staff

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giovedì 23 luglio 2020

CANI & CALDO


In questo post magari diremo qualche banalità, dato che ogni volta che arriva l'estate, e il caldo conseguente, gli ammonimenti che si forniscono sono sempre i medesimi. Tuttavia, ripetita iuvant, quindi ecco qualche consiglio per i vostri cani. Come crea problemi a noi, il forte caldo infastidisce anche i cani. Evitate, quindi, di portarli a passeggiare nelle ore più calde (quelle centrali della giornata) e prediligete il mattino e la sera. Il cane deve sempre avere a disposizione dell'acqua fresca, fresca non fredda. Magari potete mettere un cubetto di ghiaccio nella sua ciotola. Se andate in giro col cane portatevi dietro una borraccia d'acqua e una piccola ciotola. Quando il cane si trova a casa o in giardino ricavate zone all'ombra in cui possa stare a riposo ed eventualmente bagnate testa e zampe con acqua fresca. Il colpo di calore rappresenta uno dei pericoli più gravi dell'estate, pertanto se notate che il vostro cane si presenta abbattuto e ha una frequenza respiratoria aumentata portatelo presso la struttura veterinaria più vicina. Se il cane non ha paura dell'acqua, un bagno in una piscinetta (quelle per cani si trovano in vendita nei negozi specializzati) può essere rinfrescante e divertente. Non tosate il cane (al massimo una spuntatina per tenerlo pulito), dato che il pelo è un termoregolatore e privo di quest'ultimo patirebbe di più i raggi del sole. Se il cane sta in casa e usate l'aria condizionata, fatelo a un livello minimo, dato che non gli fa affatto bene (e a dire il vero non fa bene neanche a noi). Per il resto, buona estate.

mercoledì 22 luglio 2020

LO SAPEVATE?


Kennel è ill nome anglofono per i trasportino per animali. Letteralmente significa "canile", ma quando un'azienda chiamata Kennel si è messa a produrre trasportini, il suo nome è diventato sinonimo di questo utile strumento per animali. Come saprete, i kernel possono essere di metallo, di plastica o di stoffa, ma fate attenzione prima di acquistare questi ultimi, poiché poco adatti per animali molto grandi o parecchio vivaci.

giovedì 9 luglio 2020

CANI IN SPIAGGIA. SÌ O NO


Come ogni anno, all’arrivo dell’estate si pone il quesito se portare i cani in spiaggia oppure no. La legge non pone divieti in materia, lasciando ai Comuni e a chi dirige gli stabilimenti balneari la scelta. Si ripropone una situazione simile a quella dell’accesso ai negozi, determinato dalla volontà dei commercianti.
Nelle spiagge libere e presso le acque demaniali i cani hanno libero accesso, a meno che non esistano specifici divieti comunali o regionali. Tali divieti devono però essere ben esposti e divulgati, in modo che sia evidenti ai proprietari dei cani che non possono addentrarsi in quelle zone. Ove sia concesso portare i cani, i proprietari devono comunque ricordarsi che devono essere tenuti al guinzaglio nonché dotati di museruola se mordaci.
I titolari di concessioni per stabilimenti balneari su spiagge possono vietare l’accesso ai cani, ma possono anche consentirlo e magari chiedere un’autorizzazione al Comune se quest’ultimo generalmente vieta l’accesso agli animali.
In ogni caso non può mai essere limitato l’accesso ai cani per non vedenti e ai cani da salvataggio.

giovedì 2 luglio 2020

GATTI E FUOCHI D'ARTIFICIO


Durante i mesi estivi, soprattutto in agosto, può capitare che vengano messi in atto spettacoli di fuochi d'artificio. I gatti non amano questo tipo di intrattenimento, che può stressarli e spaventarli fino a spingerli a scappare per trovare un rifugio che considerano sicuro. C’è dunque il rischio che si smarriscano o si facciano male. Che cosa possiamo fare per evitare questo pericolo? Ecco qualche consiglio.
Se sai in anticipo che la sera ci saranno dei fuochi d’artificio, durante il giorno fai stancare il tuo micio facendolo giocare molto. Se si stancherà abbastanza, di sera tenderà a dormire in una cuccia sicura piuttosto che ad allontanarsi.
Se il tuo gatto solitamente può uscire di casa, assicurati che quel giorno non posso farlo. Tieni chiuse porte e finestre.
Crea una cuccia dove possa rifugiarsi, magari un posto che già predilige. Meglio che sia un posto chiuso, per esempio una scatola di cartone, ma “attrezzato” con coperte e magari qualche giochino.
Cerca di limitare al minimo l’impatto dei fuochi, chiudendo porte e finestre, abbassando qualche tapparella e posizionando la cuccia in un luogo dove rumori e luci arrivino al minimo.
Fai compagnia al gatto, la tua presenza e la tua calma dovrebbero tranquillizzarlo.
Infine, se sai che l’animale si spaventa e agita in modo eccessivo, gli puoi somministrare dei calmanti. Ma non farlo autonomamente, consultati prima con un veterinario per comprendere se è veramente necessario e, in caso affermativo, quale prodotto usare e con quale dosaggio.