Recita un proverbio giapponese: “anche le scimmie cadono dagli alberi.” Parafrasandolo e adattandolo alle nostre zone, potremmo dire “anche i gatti cadono dai tetti (o dai balconi).”
Ogni tanto, infatti, capitano in Clinica gatti che hanno sperimentato questa brutta esperienza. Le lastre che vedete in questo post sono tutte relative a un solo gatto, che caduto dal settimo piano si è fratturato almeno un osso per ogni arto. Che fare se accade qualcosa del genere? Il gatto va ovviamente portato immediatamente dal veterinario, ma cercando di toccarlo/spostarlo il meno possibile, perché sente dolore e perché potreste peggiorare i danni.
Come evitare che tali incidenti accadano? Innanzitutto, anche se i gatti sono agilissimi e ottimi equilibristi, bisognerebbe impedirgli di affacciarsi a balconi e finestre di piani alti. In particolare sono pericolose le finestre che si aprono a ribalta (o basculanti), che spesso li fanno scivolare oppure vi finiscono incastrati. I gatti possono cadere anche a causa degli uccellini, se ne vedono qualcuno nei pressi di finestre sono pronti a fare l’impossibile per cercare di raggiungerli, con conseguenze disastrose. Attenzione quindi a che non ci siano nelle vicinanze nidi o posti dove i volatili si recano di frequente.
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