il nostro staff

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giovedì 7 luglio 2016

I GATTI & IL CALDO

Anche i gatti soffrono il caldo, persino più di noi visto che hanno la pelliccia e non sono in grado di sudare. La loro traspirazione, infatti, avviene solo tramite la lingua e i polpastrelli. Ecco cosa potete fare per aiutare il vostro micio.


1- Non dategli solo cibo secco ma alternatelo con l’umido. Volendo, potete usare anche un trucchetto: realizzare per lui degli speciali cubetti ghiacciati mettendo nel congelatore del brodo di carne. Però dategliene solo uno o due (il cibo ghiacciato non fa bene) e aspettate qualche minuto dopo averli tirati fuori dal freezer, altrimenti si attaccheranno alla lingua del povero micio.

2 - Lasciategli sempre a disposizione una ciotola di acqua fresca ma non fredda da frigo. Cambiatela spesso e se dovete lasciarlo solo per parecchie ore, potete mettere un cubetto di ghiaccio nella ciotola, solo uno però, come detto in precedenza l’acqua deve essere fresca e non fredda, altrimenti ne risentirà lo stomaco. Se volete spendere qualche soldino, si trovano in commercio (a poche decine di euro) delle fontanelle per gatti nelle quali l’acqua è continuamente in circolo. Solitamente sono molto apprezzate dai gatti. Ricordate che vanno alimentate con corrente elettrica.

3 - Cercate di rinfrescare l’ambiente in cui si trova il gatto. Non amiamo l’aria condizionata (neanche per gli esseri umani), ma se volte usarla non esagerate. Meglio un ventilatore, magari messo al centro della stanza e puntato leggermente verso l’alto in modo che l’aria non colpisca direttamente il gatto. Verificare che le pale del ventilatore siano ben protette, in modo che il gatto non possa arrivarvi con le zampine.

4 - Create una zona fresca, ovvero un posto all’ombra, magari lasciando le finestre aperte ma chiudendo le imposte. Un stanza con le piastrelle su cui sdraiarsi sarà preferita ad altre superfici. Se possibile, alzate la sua cuccia di qualche centimetro, per esempio mettendole dei rialzi come dei mattoni, in modo che l’aria circoli al di sotto.
Vi capiterà di trovare il vostro gatto sdraiato nel lavandino o nel bidè, poiché essendo in ceramica risultano più freschi. Portate un po’ di pazienza, magari lascerà in loco un po’ di peli ma basterà risciacquare con acqua e sapone.

5 - Se il gatto può uscire in giardino, tenete aperto un ombrello e creategli una cuccia in una zona ombreggiata e ventilata. Anche una semplice scatola di cartone andrà bene. Se volete, in commercio esistono dei tappetini refrigeranti su cui il gatto può sdraiarsi e stare fresco. Attenzione, però, contengono un gel (che è ciò che li rende freschi) che fuoriesce nel caso di rottura e bisogna evitare che il gatto lo ingerisca.

6 - Nel caso il gatto soffra molto la temperature e lo sentiste caldo al tatto, potete passargli un panno umido (bagnato con acqua fresca) lungo tutto il corpo. Ammesso che il gatto accetti, ovviamente.

7 - Nel caso di gatto a pelo lungo, ogni tanto spazzolatelo ed eliminate eventuali nodi, dato che il pelo arruffato trattiene maggiormente il calore.

8 - Visto che siamo in tema, è bene sapere che i gatti dal pelo completamente bianco risentono maggiormente degli effetti del sole. Sono infatti più soggetti alle scottature e all'insorgenza di tumori della pelle, proprio per l'assenza di protezione data dalla mancanza dei pigmenti. Se un gatto bianco esce di casa, proteggetelo applicando della crema solare su orecchie e muso (le parti più delicate). Un gatto con la pelle nuda, invece, non deve proprio uscire al sole.

9 - Quando il gatto va portato in auto per lunghi viaggi (ad esempio per un trasloco o una vacanza), bisogna accendere il condizionatore (senza esagerare) oppure lasciare un finestrino aperto per garantire la ventilazione. Il trasportino va coperto con un telo per farlo stare all’ombra, ma bisogna lasciare degli spazi aperti in modo che il flusso d'aria raggiunga l’animale. Attenzione, mai e poi mai lasciare il gatto da solo chiuso in macchina, dove le temperature diventano altissime.

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