Se per gli esseri umani il trasferimento a un nuovo indirizzo (con tanto di trasloco di mobilia e suppellettili) è generalmente una fatica immane, per i quattro zampe può rappresentare un grosso problema sia dal punto di vista psicologico che pratico. Ecco, quindi, alcuni consigli (con qualche ritocco validi sia per i cani che per i gatti) per rendere l’operazione più semplice, sicura e meno stressante.
Nel caso sia possibile, fate visitare la nuova casa al vostro animale almeno un paio di volte prima del trasferimento vero e proprio. Questo gli darà modo di abituarsi al nuovo ambiente. Ovviamente, si tratta di un’operazione più semplice da effettuare con un cane. Nel caso di un gatto, prima di tirarlo fuori dal trasportino, assicuratevi che tutte le finestre e le porte siano ben chiuse per fare in modo che non scappi. Inoltre, accertatevi prima degli eventuali nascondigli, poiché se spaventato potrebbe nascondersi da qualche parte.
Quando vi sarà il vero trasferimento, chiudete bene porte e finestre della nuova casa, finché il vostro animale non si sarà abituato. I gatti, in particolare, possono cercare di fuggire se non ancora bene ambientati.
Appena stabilitivi, mostrate al quattro zampe dove si trovano ciotole di acqua e cibo, nonché la sua cuccia (meglio se si tratta di una sua vecchia cuccia col suo odore). Questo lo tranquillizzerà molto.
Per qualche giorno cercate di passare con lui più tempo del solito, in modo che capisca che lo spostamento riguarda tutta la famiglia.
Quando fate le passeggiate (ovviamente questo riguarda il cane) per i primi giorni tenetelo sempre al guinzaglio, in modo che abbia tempo di abituarsi e di conoscere nuovi luoghi e strade.
Aggiornate (se cambiati) i numeri di telefono sulle medagliette.
Ricordatevi di segnalare al Comune, Ufficio Anagrafe Canina, l’avvenuto trasferimento. Per chi ha registrato anche i gatti, vale anche per loro.
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