il nostro staff

il nostro staff

martedì 27 febbraio 2018

ATTENTI AL GELO


Il freddo imprevisto sopraggiunto in questi ultimi giorni di febbraio, quando invece si sperava in un arrivo anticipato della primavera, potrebbe essere pericoloso per i cani che vivono fuori casa, specialmente quali anziani o a pelo corto che rischiano l’assideramento.
Il consiglio più ovvio è di tenerli in casa fino a quando le temperature non si saranno rialzate.
In caso contrario, si suggerisce di fornirgli cucce attrezzate, ovvero collocate in posti riparati, dove non arrivi vento freddo. Se possibile di coibentarle con polistirolo e di dotarle di calde coperte di lana. Di notte, quando il freddo si fa pungente, si possono inserire tra le coperte delle borse di acqua calda (ma anche delle bottiglie di plastica piene di acqua calda vanno bene), in modo da creare una sorta di riscaldamento.
Per quel che riguarda il cibo, meglio aumentare un po’ le dosi, dato che quando fra freddo l’organismo tende a bruciare più calorie. Nella ciotola dell’acqua meglio mettere acqua tiepida (attenzione, tiepida, non deve scottare), in modo che non ghiacci e che riscaldi un po’ l’animale.

mercoledì 21 febbraio 2018

SAREMO AL MILANO VETEXPO


La Clinica Veterinaria Parabiago sarà presente con un proprio stand e i propri veterinari al MilanoVetExpo, un evento internazionale biennale dedicato al settore veterinario. Si tratta di un format congressuale che ha lo scopo di creare e incentivare rapporti di interazione tra Medici Veterinari e aziende del comparto. L'evento si terrà nei giorni 10 e 11 marzo presso la Fiera di Milano.

martedì 20 febbraio 2018

ANCHE I CANI HANNO IL SINGHIOZZO!


Se il vostro amato quattro zampe comincia improvvisamente ad avere dei singulti a distanza di pochi secondi, accompagnati da un suono simile a “hic!”, non temete, può trattarsi di un normale singhiozzo. Sì, proprio come quello che ogni tanto colpisce anche voi. Il singhiozzo è un disturbo causato da una contrazione involontaria e ripetuta del diaframma, il muscolo che separa il torace dall’addome e che svolge una funzione fondamentale per la respirazione. Il suo nome medico è flutter diaframmatico sincrono (FDS), mentre quello comune deriva dal termine latino singultus.
In genere il singhiozzo non è pericoloso, a meno che non persista per lungo tempo diventando debilitante perché in grado di interferire con il riposo, l’alimentazione, la respirazione. Ma capita rarissimamente. Come dicevamo, ne può essere colpito anche Fido e tra le cause vi sono l’ingerimento troppo veloce di cibi o liquidi, oppure il freddo. Si tratta di qualcosa di fastidioso, ma in genere per nulla pericoloso. Basterà avere un po’ di pazienza e sparirà da solo, ma se l’animale si agita a causa di un singhiozzare che non comprende calmatelo accarezzandolo. Potete anche fargli fare una breve passeggiata, o dargli piccoli quantitativi d’acqua. Insomma, usate calma e pazienza e tutto si risolverà. Non fate come la moglie di chi scrive, che di fronte al singhiozzo del cane presentatosi a tarda sera ha voluto farlo dormire nel nostro letto, col risultato che la bestiola si è accaparrata la maggior parte dello spazio e la mattina dopo è risultata fresca e riposata (senza singhiozzo) mentre il sottoscritto si è svegliato stanco e irritato come se avesse dormito per terra.

domenica 18 febbraio 2018

APERTI ANCHE DI DOMENICA

La Clinica Veterinaria Parabiago è aperta anche di domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00. Inoltre, al di fuori di questi orari è possibile telefonare usando il numero per le emergenze: 3385924792.

giovedì 15 febbraio 2018

AIUTIAMO LE TIGRI


Lo sapevate che negli ultimi 100 anni il mondo ha perso il 97% delle tigri? Oggi, sopravvivono liberi solo 3.890 esemplari di tigre, mentre delle nove specie di tigri riconosciute tre sono già completamente estinte, e le altre rischiano di scomparire a loro volta. Per questo abbiamo adottato Tigro, il peluche che vedete in questa foto. Con pochi euro inviati al WWF (cercate sul loro sito internet) potete adottare una vera tigre a distanza e ricevere un peluche che ve lo ricordi. I nostri amati cani e gatti non sono gli unici animali ad avere bisogno del nostro supporto. Nel nostro piccolo, la Clinica Veterinaria Parabiago cerca di portare il proprio contributo.

lunedì 12 febbraio 2018

IL VACCINO CONTRO LA LEISHMANIOSI CANINA


La Leishmaniosi canina è una malattia del cane che può anche condurre alla morte. È causata da un parassita microscopico, un protozoo denominato Leishmania infantum, che viene trasmesso tramite la puntura di un insetto, il flebotomo o pappatacio. Tale insetto è attivo nel periodo estivo e nelle zone calde. In Italia, quindi, lo si trova al centro e al sud, anche se sporadicamente è stato rintracciato nelle regioni settentrionali. La Leishmaniosi canina è una malattia cronica e permanente, ciò significa che una volta contratta l'animale non può guarire definitivamente, anche se è possibile contrastarne i sintomi in modo efficace. La soluzione migliore, quindi, resta la prevenzione. Da qualche tempo esiste un vaccino specifico che garantisce un sistema immunitario completamente efficiente contro tale malattia. Come dicevamo, se il vostro cane vive al nord Italia non corre grossi rischi, ma se intendete portarlo con voi, anche per pochi giorni, in qualche località del centro e sud Italia, magari per le vacanze, è consigliabile vaccinarlo contro la leishmaniosi. Il vaccino, dopo una visita di controllo e un test che verifichi che il cane non abbia già contratto la malattia, viene inoculato tramite tre iniezioni effettuate a distanza di venti giorni una dall’altra. Quindi, visto che la procedura richiede complessivamente quasi due mesi, febbraio è un buon mese per cominciare. Per prendere un appuntamento, o chiedere informazioni, potete chiamare il numero della clinica: 0331556605.

GLI ORARI DELLA CLINICA

La nostra mascotte, Tigro, ci ricorda gli orari della Clinica.